Risorgi o bella!

Maggese (Paris) e Aresteatro (Siena)

creato e interpretato da Margherita Trefoloni e Francesco Burroni

Attraverso un viaggio nel canto popolare italiano di tradizione orale dal nord al sud, Margherita Trefoloni e Francesco Burroni ripercorrono secoli di immaginario collettivo sul rapporto uomo-donna cercando non tanto e non solo di documentare le difficoltà storiche della donna all’interno di una cultura prevalentemente maschile e più spesso maschilista, ma di individuare tutti quegli spunti che da sempre, pur se in misura minore, cercano e propongono una di via di uscita a questo eterno conflitto.

Lo spettacolo è il racconto di una armonia possibile che, a livello popolare più che nella cultura “alta”, è sempre stata pensata come possibile.
Mentre forte e documentata è attualmente, a livello di studi, di ricerche e di spettacoli, la condizione sociale femminile e la violenza secolare contro la donna, in questo spettacolo si propone invece di individuare una possibile via di uscita per riportare il rapporto uomo-donna a una condizione di… sano e amoroso conflitto, basato non sulla forza di uno dei due, ma sulle reciproche differenze e identità.
Un viaggio musicale dalla Sicilia alla val d’Aosta con uno sguardo particolare alla Toscana, terra natale dei due interpreti, intervallato da poesie, sonetti e filastrocche in stile popolare composti da Francesco Burroni.

Allo spettacolo si può abbinare uno stage di uno o due giorni sul canto e la poesia estemporanea di tradizione orale.

Lo spettacolo si svolge preferibilmente in spazi acustici. Esigenze tecniche per spazi non acustici da definire. Lo spettacolo è disponibile anche in versione itinerante

MARGHERITA TREFOLONI  

Cantante, attrice e direttrice di coro.

Nata a Siena nel 1980, Margherita Trefoloni è cantante, attrice e direttrice di coro. A 15 anni entra a far parte della compagnia di teatro franco-italiana Corps rompu diretta da Maria Claudia Massari. Durante gli studi universitari in Lingue e Scienze Sociali scopre il repertorio del canto di tradizione orale con dei musicisti e cantori salentini. Nel 2005 si trasferisce a Parigi. Continua il suo percorso di formazione al canto tradizionale con Giovanna Marini e alcune sue allieve come Silvia Malagugini e Anna Andreotti. Lavora anche con compositori di musica contemporanea come Franck Krawczyk (Miroir noir, Bologna, Museo per la memoria di Ustica, giugno 2011) e Karl Naëgelen, e con l’autore-regista Julien Gaillard con il quale co-fonda nel 2008 la compagnia franco-italiana l’oblio — di me. Dal 2010 lavora con Anna Andreotti nel progetto Sur les traces de l’immigration italienne come attrice e cantante. Nel 2013 creano insieme lo spettacolo Et toute l’Italie se remet à chanter – viaggio poetico e musicale nella storia d’Italia del xx secolo, con la regia di Anne Quesemand e nel 2020 lo spettacolo Ama chi ti ama – canti e poesie di un’Italia innamorata. Dal 2011 dirige il coro A tout bout de chant e interviene come formatrice al canto di tradizione orale alla scuola di lingua e cultura italiana Polimnia. Nel 2013 entra a far parte del quintetto femminile a cappella Passio – canti sacri della tradizione orale italiana. Ha lavorato come attrice e cantante anche nello spettacolo Dissocier les fonds – un presque oratorio con la Compagnia Station Miao nello spettacolo E più non canto e più non ballo diretto da A. Andreotti. Nel 2017 e 2018 interviene come formatrice al canto tradizionale per la Chorale du Mardi a Digione. Nel 2018 dirige il canto per spettacolo Littoral di Wajdi Mouawad con la regia di Simon Delétang al Théâtre du Peuple di Bussang, dove anima anche una settimana di stage di canto tradizionale italiano che darà luogo a due concerti. Lo stesso anno co-fonda con il fisarmonicista Samuel Zucca e il violinista Guillaume Fontanarosa, il gruppo Kantaliso – canti d’amore e di passione dell’Italia popolare. Dal 2021 dirige il coro Oriamu a Boissy l’Aillerie.

Discografia: Dissocier les fonds (libro sonoro) Editions de l’œil, 2016 – E più non canto e più non ballo, 2017.

Passio — Il canto dell’anima, Folknote, 2018 – Kantaliso — Canti d’amore e di passione, 2022.

Ama chi ti ama uscita prevista marzo 2023.

FRANCESCO BURRONI

Attore, cantante, musicista, poeta, performer

Nato a Siena nel 1952, si laurea in Lettere nel 1980 all’ Università di Siena con una tesi di ricerca sui canti popolari senesi di osteria. La formazione teatrale inizia a partire degli anni ‘70 al Piccolo teatro di Siena, alla scuola di Bologna diretta da A.G. Garrone e a Firenze al laboratorio di Ugo Chiti. Nel 1988 importa e diffonde in Italia la formazione e la pratica del Match di improvvisazione teatrale®. Nel 1998 è capitano della nazionale italiana che ha vince a Lille il campionato del mondo di improvvisazione teatrale. Ha al suo attivo numerosi film e trasmissioni televisive con registi come Bellocchio, Vanzina, Virzì ecc. Studia oboe e canto lirico al Conservatorio “Franci” di Siena, sax e voce alla Fondazione Siena Jazz e frequenta il corso di etnomusicologia presso il DAMS di Bologna tenuto da Roberto Leydi e canti popolari italiani di tradizione orale con Giovanna Marini e Patrizia Nasini. A livello concertistico ha collaborato con vari jazzisti tra i quali Alessandro Giachero, Silvia Bolognesi, Mirko Mariottini, Giulio Stracciati, Ettore Bonafè, Joseph Nowell, Franco Fabbrini, Giovanni Ghizzani, Roberto Nannetti e con l’orchestra del Bluering con Tobia e Michele Bondesan.

Presenta spettacoli di musica popolare toscana, collabora stabilmente con il cantastorie maremmano Mauro Chechi e da molti anni partecipa come poeta estemporaneo agli spettacoli di improvvisazione poetica in ottava rima. Ha tenuto per vari anni una rubrica settimanale di satira politica in versi sul settimanale LEFT. Dirige a Siena il Laboratorio del sonetto in vernacolo senese.

Bibliografia: Oltre a volumi di poesie, sonetti e filastrocche ha pubblicato: “Match di improvvisazione teatrale: la storia, le regole, le strategie, gli esercizi dello spettacolo più rappresentato al mondo”, “Improvvisare e scrivere in rima” per la Dino Audino Editore e “Canti senesi d’osteria” Betti editore.