ARESTEATRO

Via Duccio di Boninsegna 2 – 53100 Siena
Telefono
+39 338 5308293
Email
info@aresteatro.it
Ulteriori informazioni

Aresteatro | Da Cafiero
8742
page-template,page-template-full_width,page-template-full_width-php,page,page-id-8742,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-theme-ver-3.10,wpb-js-composer js-comp-ver-5.5.4,vc_responsive
 

Da Cafiero

DA CAFIERO

Storie, canzoni e ricette di un’osteria toscana tra ‘800 e ‘900

di e con Francesco Burroni e Giulio Pianigiani

L’osteria è stata per secoli il luogo principe della cultura popolare. Uno spazio sostanzialmente laico e antitetico alla cultura religiosa e a quella dei ceti sociali più abbienti, dove ci si incontrava per bere, mangiare, giocare, cantare ma soprattutto per stare insieme, dando valore a quella socialità naturale degli esseri umani che si è sempre sviluppata al di là di credi e ideologie di qualsiasi tipo. Per secoli il vino, e la cultura del dionisiaco, hanno costituito allo stesso momento o una fuga dalla realtà o il mezzo per rendere più poetica la vita. Nell’osteria, tra ubriacature, bestemmie e invettive contro il governo, la cultura popolare esprimeva anche tutta la sua ricchezza fatta di canti e di poesia, canti di vino, di guerra, di anarchia, di anticlericalismo ma anche raffinati canti d’amore in forma di serenate, strambotti, stornelli ecc..

Lo spettacolo parte dalla tesi di laurea imperniata sulla ricerca diretta dal vivo condotta da Francesco Burroni verso la fine degli anni ’70 all’Università degli studi di Siena con il prof. Pietro Clemente e la consulenza del prof. Alessandro Falassi. Dal vinaio senese Cafiero vennero raccolti centinaia di canti e melodie spesso molto diversi dal repertorio della tradizione popolare toscana oggi conosciuto che si è invece prevalentemente formato sulla diffusione che ne è stata fatta a partire degli anni ’70 con il fenomeno del folk revival.

Lo spettacolo propone i canti alternandoli a racconti, aneddoti, ricette che ci danno un quadro insieme aspro, poetico e ironico della cultura popolare toscana che aveva nello spazio e nell’ambiente umano dell’osteria una delle sue maggiori espressioni.

 

NB lo spettacolo si può effettuare in qualsiasi spazio: teatro, sala, circolo, piazza, cantina, osteria, appartamento privato ecc.

 

Francesco Burroni

Attore, autore, cantante senese propone da molti anni il repertorio popolare toscano e la tradizione della poesia estemporanea in ottava rima. Ha studiato oboe e canto lirico al Conservatorio “Rinaldo Franci” di Siena e canto jazz alla Fondazione Siena Jazz. Come attore dirige da 30 anni la Rete Nazionale del Match d’improvvisazione teatrale® e partecipa a tournées in Italia e all’estero. Nel 1998 guida la nazionale italiana di improvvisazione alla conquista del titolo mondiale. Ha preso parte a numerosi film e programmi televisivi e ha pubblicato libri di poesia e manuali di improvvisazione teatrale e poetica.

 

Giulio Pianigiani

Inizia a suonare la chitarra a 14 anni e da allora ha arricchito il suo repertorio con canzoni che si perdono nella notte dei tempi. Oltre che menestrello e concertista è anche un navigato entertainer e nelle sue serate è solito coinvolgere il pubblico stimolandolo a cantare insieme. Ha prodotto un CD con le canzoni di Siena insieme al mandolinista Pietro Galli, con lui ha formato il “Duo bove” cantando per molti anni a eventi e matrimoni e per 17 stagioni ha animato gli eventi alla Fattoria internazionale di Dievole a Vagliagli dove ha suonato e cantato per un pubblico internazionale. Molte le sue presenze musicali a canale 3 Siena per 96 ore di Palio e nelle innumerevoli serate informali con sonate e cantate nelle Contrade, in ristoranti, osterie, e feste private.

Video promo

Ripresa integrale dello spettacolo, 6 dicembre 2018 al Teatro dei Rozzi di Siena